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Il cuore di Padre Pio e quello di Gesù si fusero in un solo cuore

Padre Pio scrive a Padre Agostino. Era il 14 aprile 1912

Il 14 aprile 1912 Padre Pio era nella sua torretta a Pietrelcina, in vico storto valle, quando venne malmenato e picchiato da satana. Riuscì a trascinarsi per celebrare Messa e “godere di gioie sublimi nello stare unito a Dio“. Nei giorni successisi prese carta e penne e scrisse a padre Agostino per raccontargli quanto stava vivendo in quei giorni: “ma come farò a narrarvi i nuovi trionfi di Gesù sull’anima mia in questi giorni?”

Si domandava il giovane frate: “mi astengo solo a narrarvi ciò che passò in me martedì scorso, che fuoco acceso sentii in questo giorno nel cuore! Ma questo fuoco sentii anche che fu acceso da una mano amica, da una mano divinamente gelosa”.

Padre Pio era ancora a letto quando “venne visitato da quei cosacci” che lo picchiarono in “un modo così barbaro”.

A stento riuscì a recarsi a celebrare la Santa Messa. Dopo la Messa si trattenne in preghiera davanti al tabernacolo: “Oh quanto fu soave il colloquio tenuto col paradiso in questa mattina! Fu tale che pur volendomi provare a voler dir tutto non lo potrei; vi furono cose che non possono tradursi in un linguaggio umano, senza perdere il loro senso profondo e celeste. Il cuore di Gesù ed il mio, permettetemi l’espressione, si fusero. Non erano più due i cuori che battevano, ma uno solo. Il mio cuore era scomparso, come una goccia d’acqua che si smarrisce in un mare Gesù n’era il paradiso, il re. La gioia in me era sì intensa e sì profonda, che più non potei contenere; le lacrime più deliziose mi inondarono il volto. Sì, babbo mio, l’uomo non può comprendere che quando il paradiso si riversa in un cuore, questo cuore afflitto, esiliato, debole e mortale, non lo può sopportare senza piangere. Sì, lo ripeto, la gioia sola che riempiva il mio cuore fu quella che mi fece piangere sì a lungo”.

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Signor FRANCESCO BOSCO godo molto delle tue letture UN MINUTO CON PADRE PIO sto a scoprire tante cose della vita di SAN PIO -mi scrivo tutte le date e dettagli che quando faccio la mia riunione gli parlo ai soci ..grazie ..nel 2006 con amici ho fondato SANTO PADRE PIO SOCIETY qua a los angeles nella nostra chiesa italiana di San Pietro .sono Presidente da 16 anni .preparo con il comitato la festa di compleanno a maggio con Messa e poi casa italiana per pranzo e ballo ..poi la grande festa e celebrazione a settempre per l;anniversario della morte di SAN PIO con MESSA cantata ROSARIO e poi tutti a CASA ITALIANA per pranzo e ballo aiutiamo la nostra chiesa poi faccio una colletta di soldi e li porto personalmente in italia san giovanni rotondo per ospedale e per i frati ogni volta e una grande emozzione specie quando sto difronte al Amato Santo ,.ho un piccolo gruppo di preghiera ROSARIO una volta al mese difronte alla statua di PADRE PIO che io ho comprato da Matera -sono FIGLIA SPIRITUALE nel mese di novembre aiutiamo i poveri con le altre ass.di SANTI a riempire i cestini di cibo e li consegniamo alle famiglie bisognose -volevo fare molto di piu ma in California non sono tutti cattolici e credenti .fino a quando DIO E PADRE PIO mi danno la forza io continuo !!!!stammi bene PACE E BENE MARIA BRUNO

Grazie Maria.. raccontami la tua storia inviando una email a francesco.bosco@teleradiopadrepio.it

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