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Padre Pio è una finestra aperta verso il mistero di Dio

Terzo giorno della Novena a San Pio 2022. 16 settembre 2022
fra giuseppe antonno

Nel terzo giorno della Novena a San Pio da Pietrelcina, fr. Giuseppe Maria Antonino OFM Cap.Segretario della Congregazione Universale della Santa Casa di Loreto, ha presieduto la Santa Messa nella Chiesa superiore intitolata al santo frate cappuccino.

I mistici nella vita della Chiesa sono delle finestre aperte verso il mistero di Dio. Noi attraverso la loro vita, attraverso tutto quello che il Signore provvede alla loro esistenza, al loro cammino di fede, contempliamo Dio che si manifesta attraverso i santi“. Con queste parole fra Giuseppe Antonino ha cominciato l’omelia sottolineando che “è meraviglioso per noi se già contempliamo le meraviglie del creato e lodiamo il Signore, lo benediciamo per la perfezione del creato, quanto più le opere di Dio nella vita dei santi sono da benedire, da lodare. Attraverso loro benediciamo il creatore” ed ecco perché “bisogna partecipare con fervore alla novena in preparazione alla festa di Padre Pio. In questa comunione d’amore con i santi, noi attingiamo la grazia che il Signore ha messo a loro disposizione sempre a beneficio della Chiesa, a nostro beneficio. Siamo noi, la chiesa, e nella comunione d’amore, siamo in questa grande mensa, una mensa ricca di grazie e noi siamo lì ad attingere da questa sovrabbondanza di grazia che è la comunione dei santi”.

“Padre Pio è un uomo libero, come San Francesco d’Assisi e questa libertà di amare come Gesù gratuitamente, senza misura, la si vede e la si legge sul suo volto nella forma della bellezza”.  Gesù durante una visione dona al piccolo Francesco Forgione una corona di rarissima bellezza. Oggi i cristiani non pensano molto al Paradiso, alla corona di gloria che ogni giorno noi ritroveremo in cielo e che il Signori ha preparato a tutti noi, non soltanto per i santi canonizzati. Noi tutti avremo una corona di gloria quando saremo in cielo: vedremo la pazienza con il marito, la pazienza con la moglie, il lavoro costante, la fedeltà matrimoniale, l’umiltà con la vicina di casa e tutte le piccole virtù che abbiamo messo in insieme. Il perdono, l’amore agli ammalati, il servizio alla Chiesa sono tutte pietre luminose che ci ritroveremo su quella corona e più ci è costato quel servizio, quell’amore con fedeltà alle cose di ogni giorno, tanto più quella corona sarà luminosa”.

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Simonetta Polenta Bellucci

Questa omelia è un vero capolavoro!

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