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Fra Modestino Fucci da Pietrelcina. 94 anni al servizio di Dio sulle orme di Padre Pio

fr modestino fucci

Nato a Pietrelcina, la stessa terra di Padre Pio, il 19 aprile 1911, Fra Modestino Fucci ha vissuto 94 anni di intensa dedizione a Dio, di cui ben 65 nell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini. Cresciuto in un ambiente contadino, forgiato dal duro lavoro manuale, trovò nella preghiera e nell’ammirazione per l’illustre compaesano il filo conduttore della sua vita religiosa.

Fratello laico, fr. Modestino svolse per decenni i compiti più umili del convento: portinaio, cuoco, addetto ai servizi quotidiani della fraternità. Con semplicità e autenticità incarnò il vero spirito francescano, ponendosi sempre al servizio degli altri.

L’incontro con Padre Pio

Il primo incontro con il futuro santo avvenne il 20 novembre 1940, alla vigilia della sua chiamata alle armi. Insieme alla madre, si recò a San Giovanni Rotondo per chiedere la benedizione del frate stigmatizzato. Dopo aver assistito alla Messa, raccontò di aver avuto l’impressione di vedere “un altro Cristo sulla via del Calvario, carico della croce”.

Dopo la celebrazione, si confessò con Padre Pio. Lo sguardo penetrante e le parole “Camminiamo dritto” rimasero impresse per sempre nel suo cuore, trasformandosi in un programma di vita. Da quel giorno, il frate cappuccino conquistò non solo la sua stima, ma soprattutto il suo cuore.

Il custode spirituale dopo la morte del santo

Dopo la scomparsa di Padre Pio, Fra Modestino si sentì investito della promessa di perenne assistenza che il suo confratello illustre gli aveva fatto. Per 42 anni fu portinaio del convento di San Giovanni Rotondo, accogliendo pellegrini da ogni parte del mondo e aiutando le anime a riconciliarsi con Dio.

La sua vita era un’offerta per i peccatori: spingeva chiunque incontrasse ad accostarsi al sacramento della Riconciliazione. La preghiera era il suo respiro quotidiano e trascorreva lunghe ore davanti al tabernacolo, segno visibile della sua intimità con il Signore.

La morte e il processo di beatificazione

Fr. Modestino morì il 14 agosto 2011, vigilia della Solennità dell’Assunzione di Maria, a San Giovanni Rotondo. Espresse il desiderio di essere sepolto nella sua terra natale.

Il 14 settembre 2020 si è aperta l’inchiesta diocesana sulla sua vita e sulle sue virtù eroiche. Questo processo prevede la raccolta degli scritti, dei documenti e delle testimonianze, che verranno poi inviati alla Congregazione delle Cause dei Santi per la valutazione. Figura di umiltà, preghiera e dedizione, fr. Modestino Fucci resta per molti un esempio luminoso di vita francescana, vissuta all’ombra di Padre Pio e a servizio di Dio e dei fratelli.

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% Commenti (1)

Ho avuto l’onore di incontrarlo e di parlargli diverse volte……non si era sbagliato!!!

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