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 L’apparizione di Gesù Bambino a Padre Pio

"Gesù mio,Gesù mio, perché così piccolo? ...  ma dimmi... avvicinati più a me... dimmi sai parlare? Sei piccolo?"

Dalla fine del mese di ottobre del 1911 fino al 7 di dicembre padre Pio  dimorò nel convento di Venafro. Qui si ammalò e secondo la testimonianza del Padre Agostino da San Marco in Lamis, fu oggetto di varie manifestazioni diaboliche e parecchie estasi. Queste erano secondo la testimonianza di Padre Agostino: erano continue; avvenivano due o tre volte al giorno ; duravano da un’ora a un’ora e mezza”.

Erano spremere precedute o seguite da apparizioni diaboliche ed erano accompagnate da visioni di Gesù, della Madonna, dei santi, dell’Angelo custode e, qualche volta di san Francesco. In un’estasi, della quale Padre Agostino non precisò la data,   apparve a Padre Pio, Gesù Bambino.

Ecco la ricostruzione di tutta l’estasi, fatta in base al resoconto di Padre Agostino, che nel suo “Diario” ci fornisce ampie informazioni sul periodo di Venafro. Una mattina, dunque , Padre Agostino portò la Santa Comunione a Padre Pio. Questi, malato, giaceva nel lettuccio della sua celletta ed era in estasi, per cui non si accorse di nulla. Il padre Agostino, perciò, fu costretto a richiamarlo dall’estasi, facendo appello all’obbedienza religiosa. Gli disse pertanto:  “Padre Pio per più, per santa obbedienza, ricevi Gesù nelle mie mani” E, in tono scherzoso e vezzeggiativo, aggiunse in lingua francese: “Petit enfant,petit enfant” (piccolo fanciullo, piccolo fanciullo).

leggi anche: L’AMORE DI PADRE PIO PER IL CANTO “TU SCENDI DALLE STELLE”

Quelle due paroline, pronunziate due volte, si impressero talmente in mente di Padre Pio, che, nell’estasi seguita la Comunione, le ripeté quasi come un eco e un ritornello.
Durante questa seconda estasi, gli apparve Gesù sotto forma di piccolo fanciullo, tanto che egli ne fu altamente meravigliato e, rivolto a lui gli disse: “Gesù mio, perché così piccino stamane?.. ti sei fatto subito tanto piccolo!” Ma la meraviglia di Padre Pio crebbe quando, guardando più attentamente si accorse che quel piccolo bambino era piegato allora, rivolto All’Angelo custode così lo supplicò: “Angelo mio, vedi Gesù! …ebbene chinati…” L’Angelo,obbediente, fece un un atto di riverenza a Gesù; ma Padre Pio incalzò: “Non basta… bacia le piaghe a Gesù…”. Cosa che l’Angelo fece prontamente. E Padre Pio: “Bene!… Bravo! Angelo mio.” Però l’oggetto delle attenzioni di padre Pio non era tanto l’Angelo Custode quanto piuttosto Gesù. Perciò si rivolse nuovamente a lui e  così continuò: ”

“Gesù mio,Gesù mio, perché così piccolo? …  ma dimmi… avvicinati più a me… dimmi sai parlare? Sei piccolo?“. Seguì, con quell’ infante divino, un dialogo, che può essere così ricostruito: “Dimmi Gesù, mi sono comunicato questa mattina?”. E Gesù: “Certo che ti sei comunicato” e Padre Pio: “Si? E che mi ha comunicato mi ha comunicato?”. “ti ha comunicato  Padre Agostino. Domandalo direttamente a lui”. “Ah! Se glielo domando, mi dice la solita storia. Ti ho comunicato io! E parla pure in francese”

Il dialogo continua, accennando ad altri punti della comunione. Poi si conclude con queste parole di Padre Pio: “Ah grazie, Gesù mio grazie!… Va a posto tuo, Gesù mio”.  A questo punto entra in scena la Madonna bellissima, alla quale Padre Pio, estatico, rivolge infuocate parole di amore e di ammirazione.

Due punti ci sembrano particolarmente degni di nota: il primo, è il fatto che Gesù Bambino si a piagato e il secondo è la grande familiarità, con cui tratta con l’Angelo Custode e con Gesù. La familiarità è indubbiamente segno di intimità, nella quale Padre Pio era entrato nelle sue relazioni con i personaggi celesti.

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MERAVIGLIOSO, SUBLIME. VI AMO CON TUTTO IL CUORE !

Oggi ricorre San Tommaso! Ecco le Analogie di Oggi !! Credere con il Mistero della Fede!
Piu’ volte ho cercato di Raccontare Episodi che mi legano a “Francisk” è così che Dialogo con San Pio!
Oggi si fa riferimento alla Visione di Gesù Bambino da parte di Padre Pio!
Piccolo particolare riscontrato dalla mia Fede che mi lega a Padre Pio è stata la Visita di Ringraziamento che ho voluto fare a Pietrelcina subito dopo l’Intervento Chirurgico con Asportazione Totale della Tiroide fatta in Ospedale a Stoccarda! Giugno 1996 !
La sera del Corpus Domini mi rivolgo a Padre Pio con la Domanda ! Potrò PARLARE ? Come andrà l’Operazione e gli chiedo di darmi un segnale un cenno se Positivo o Negativo riguardo l’Intervento! Ebbene la mattina del Venerdì entra il Primario nella mia Stanza e si Presenta dichiarando che Lui farà l’Intervento ma mentre mi stringe la mano guarda il Piccolo Ritratto di Padre Pio che avevo Affisso alla Parete a lato del mio letto e mi dice “chi è quello suo Padre”?! No gli Rispondo è un Frate Cappuccino che forse lo faranno Santo! di risposta mi dice che lui è EBREO e per loro non ci sono Santi o Madonne e cosa mi fa pensare che mi GUARIRA’ Lui!! la mia Risposta fu data sintetizzata con ” Sono Sicuro che Egli Guiderà la sua mano durante l’Intervento”! Ecco il suo Segnale che mi Diede farsi RICONOSCERE dal Chirurgo PROFESSOR LItmann come se egli FOSSE MIO PADRE!!!
Ora Analogie con San Tommaso (CREDERE) e Visione di Gesù Bambino da parte di Padre Pio, ecco la mia Visita e Tour a piedi per le vie di Pietrelcina per ringraziarlo, primo impatto entro nella casa a pianterreno di PADRE PIO e la Prima Visione che mi appare è quella del quadro dei Genitori di Padre Pio raffiguranti per me “San Giuseppe e la Madonna” e la Culla di Legno a lato della stanza e come per Visione mi Appare IL BAMBINO GESU’ nella Culla!
Emozioni e Lacrime si fondono senza vergogna, incoraggiato da mio Fratello Maggiore che Organizzò il Tour mi invitò a Proseguire il Percorso che si fa per i Pellegrini! Ecco la mia Impressione e conferma!
Farsi Riconoscere come se Egli fosse mio Padre dal Chirurgo, e Farsi Riconoscere come Gesù Bambino da me il resto lo lascio alla Vostra Fede!
Sempre Sia Lodato San Pio Da Pietrelcina! Racconto di una delle tante Intercessioni, oggi sono ancora a Viverla questa Esistenza con altrettante Battaglie Tumorali con Radioterapie e Chemio ma sono ancora Autosufficiente Grazie a “Francisk” chiamato da me a tutte le ore ! Oramai fa parte del mio Essere dal 29 Settembre 1962!
Ringrazio tutta la Famiglia dei Frati Cappuccini e forse San Pio continuerà a Sostenermi per parlarvi delle sue tantissime Intercessioni chieste per famigliari, Amici ed Estranei ! Sempre con Dialoghi Dialettali mi rivolgo a “Francisk così come lo chiamavano da bambino”! Semper Fidelis “enzo”! Grazie e Buon Natale a tutti voi !

Padre nostro dammi la forza dai coraggio a tutti noi metti la tua mano su di esso proteggi la sua volontà, io sono il tuo servo sia fatta la tua volontà.

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